febbraio 1992: noi giovani poco più che ventenni iniziavamo un impegno contro la criminalità organizzata che, seppur diversificato per modi e tempi, non ci ha mai abbandonato…
articolo 1992 gazzetta del sud
Una stagione di lotta con gli amici Angelo Battiato, Antonio Biuso, Michelangelo Nicotra e tanti altri con la guida di Padre Giovanni Condorelli, ancora oggi parroco di Misterbianco, e di Nino Di Guardo prima del suo impegno come sindaco di Misterbianco.
Allora si chiedeva, a seguito di parecchi omicidi di mafia e del rapimento di un ragazzo di diciannove anni (poi barbaramente ucciso), l’istituzione della tenenza dei carabinieri nel paese ed una maggiore attenzione dell’opinione pubblica e delle forze dell’ordine sul “problema Misterbianco”.